1701 – Vintage, Franciacorta DOCG 2009
C’è una faccia nuova in Franciacorta, quella di Silvia Stefini, produttrice del 1701 Franciacorta Vintage. Ed è pure una faccia giovane, come la sua azienda, che ha l’età di questo suo primo millesimato (2009).
Insieme al fratello Federico e a Giulio Braga, tutti da sempre appassionati di vino, Silvia ha rilevato un’azienda nel sud della Franciacorta, a Cazzago. Per il nome del paese non ha potuto fare niente, per il resto ha cambiato radicalmente la filosofia produttiva, convertendo le vigne prima al biologico e poi al biodinamico. E’ nato così il progetto 1701 (la prima annata, documentata, della cantina).
Il nome è già una dichiarazione d’intenti: creare un vino lontano da derive chimiche moderniste e che ribadisca il legame con un territorio dalla tradizione secolare. Perché qui, tra il Lago d’Iseo e Brescia, il vino si fa da sempre e, grazie anche ai terreni morenici ricchi di minerali e al microclima temperato del lago, viene anche bene. Insomma, la Franciacorta esisteva prima della Franciacorta, prima cioè che Guido Berlucchi creasse le prime bollicine metodo classico della zona (1961), e Ca’ del Bosco e Bellavista le facessero poi conoscere in tutto il mondo.
Il 1701 Franciacorta Vintage è un brut millesimato; la cuvée è 85 % chardonnay e 15 % pinot nero; è ottenuto principalmente dal cru Brolo, la vigna all’interno della proprietà (delimitata da mura dell’anno 1.000); ha riposato 36 mesi sui lieviti, ad acquisire complessità e corpo. Ora non vede l’ora di essere stappato.
Bel perlage: sottile, fitto e persistente. Il naso è prima minerale, poi erbe aromatiche e agrumi. In bocca è fine, con una bella acidità, e persistente. Nel complesso un Franciacorta giocato sulla freschezza e sulla bevibilità, in contrapposizione a uno stile più ossidato e dosato, per fortuna un po’ in disuso.
Cosa non da poco, l’etichetta riporta anche due dati facoltativi per i produttori, ma importanti per noi bevitori: la data di sboccatura, dicembre 2012; e la quantità di solfiti, inferiore a 60 mg/l (la legge ne tollera fino a 200, gli antisolfitari di professione fino a 50).
Bevete il 1701 Franciacorta Vintage con un bel piatto di scampi al vapore oppure per festeggiare un’occasione importante oppure bevetelo e basta.
Bottiglie: 6.700. Prezzo: 45 € circa.
Potete trovarlo a Milano: Enoteca Rotondi, Piazzale Lagosta 2; a Roma: Enoteca Bibenda, Via Capo D’Africa 21; a Genova: Enoteca Bonanni, Via S. Vincenzo 60/R.
1701 Società Agricola
Piazza Marconi 6, 25046 Cazzago San Martino (BS) Tel. 0307750875
www.1701franciacorta.it
Peccato ! Se fosse stato 1706 sarebbe servito anche a commemorare la fine dell’ assedio francese di Torino, quello di Pietro Micca per intenderci. Un saluto dalla “sabauda” Torino.
Hai ragione Marino, ma puoi sempre festeggiare con 5 anni di anticipo…